Frezzato: "Non andare in seconda sarebbe un fallimento" - I AM CALCIO VERCELLI

Frezzato: "Non andare in seconda sarebbe un fallimento"

Alessandro Frezzato
Alessandro Frezzato
VercelliTerza Categoria Biella

Secondo anno al Palestro per il direttore sportivo Alessandro Frezzato, dopo aver sfiorato la promozione in seconda categoria lo scorso anno i vercellesi sono primi nel girone Biella dopo aver vinto nettamente lo scontro diretto di domenica scorsa contro il Lenta.

Facciamo un passo indietro facendo un piccolo riassunto della scorsa stagione.

“Avevo un accordo nell’estate 2021 con una squadra di promozione, purtroppo l’otto agosto mio figlio Jacopo ha avuto un brutto incidente, ho abbandonato subito il calcio pensando solo a mio figlio che è stato in coma cinque giorni per un banale incidente domestico che poteva trasformarsi in tragedia, per fortuna tutto si è risolto per il meglio. Nel frattempo mi ha chiamato Marco Carisio che tuttora ringrazio di tutto cuore, mi ha proposto di venire a Palestro per un progetto ambizioso e ho accettato, mi sono reso conto che non riuscivo a stare senza calcio, ho giocato a Palestro diversi anni, il cuore mi è rimasto qui, l’anno scorso abbiamo messo le basi per fare qualcosa di positivo senza l’obbligo di vincere, quando sono arrivati certi giocatori ci abbiamo provato, purtroppo abbiamo avuto l’infortunio di bomber Petrarulo e la sua assenza si è sentita parecchio, siamo arrivati secondi a tre punti dalla prima, non è stato un fallimento ma un anno di crescita, abbiamo pagato l’inesperienza, al contrario di quest’anno dove sono arrivati giocatori di esperienza che spero ci facciano fare il salto di qualità. Riguardo ai mancati play-off non ho la certezza che giocandoli li avremmo vinti. Per finire volevo sottolineare la presenza di mister Lupo, un allenatore almeno da prima categoria”.

Passiamo a questa stagione, dopo due pareggi avete sempre vinto, dopo il big match vinto contro il Lenta siete i favoriti numero uno, che ne pensi?

“Quest’anno abbiamo tenuto una buona ossatura dello scorso anno e siamo intervenuti solo in determinati reparti con innesti mirati, penso che domenica sia stata una partita bellissima, tre punti molto pesanti. Non c’è una squadra debole in questo girone, tutti sono ben attrezzati per la categoria e lo si vede dalla classifica. Vogliamo andare diretti in seconda categoria, la rosa c’è e sta bene, la società altrettanto, c’è un presidente nuovo Alessandro Cavalleri. Ci sono in palio sessantasei punti, dobbiamo farne il più possibile per andare su. Oltre al Lenta vedo anche il Lessona tra le possibili contendenti per la vittoria finale”.

Ora che va tutto bene cosa ti preoccupa di più, ci può essere un rilassamento dopo Lenta?

“Secondo me non succederà , abbiamo già patito l’anno scorso un calo mentale e non succederà di nuovo. Sappiamo tutto dove dobbiamo arrivare e cosa dobbiamo fare; so la forza dei miei giocatori, sono tutti amici e possono sempre contare su di me sia dentro che fuori dal campo. Per finire voglio ringraziare anche il sindaco che ci sta dando una grossa mano, Giuseppe Cerronis”.

Marco Dho

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