Serie D, gran lotta sia in vetta che in coda

32 reti in un diciannovesimo turno del girone A di Serie D che conferma ancora una volta il massimo equilibrio di questo raggruppamento. Un dato su tutti, l’anno scorso c’erano a questo punto del campionato 42 punti tra Lecco (primo) e Borgaro (ultimo), al momento tra Prato e Ligorna ci sono solo 19 punti, quasi un record a questo punto della stagione.
Per la promozione in serie C si gioca a “ciapano”, il Prato perde 4 a 2 a Seravezza ma la Lucchese che da fine novembre in avanti aveva sempre vinto perde in casa con il Borgosesia che mancava i tre punti da quasi due mesi, il gol del solito Ravasi permette ai valsesiani di fare un passo importante verso una salvezza la cui quota potrebbe essere più alta dell’anno scorso; terza vittoria consecutiva per la Caronnese che rifila un poker di reti al Ligorna salendo al secondo posto a un punto dalla vetta, i lombardi diventano il miglior attacco con 36 reti realizzate.
Solo un pareggio in questo turno, il Verbania in rimonta dà continuità al successo di settimana scorsa portando a casa nel finale grazie alla doppietta di Pedrabissi un buon punto contro il Savona; il Vado lascia l’ultimo posto battendo 3 a 1 il Ghivizzano, una rete di Cantatore dà il terzo successo di fila alla Lavagnese che settimana dopo settimana sta scalando posizioni importanti, male il Casale che perde l’opportunità di salire al secondo posto.
Saporiti decide il derby ligure tra Fezzanese e Sanremese, negli ultimi due incontri di giornata il Bra spreca due gol di vantaggio e perde tra le mura amiche contro il Real Forte Querceta, stesso risultato a Fossano dove il Chieri vince e sorpassa i cuneesi.